Editoriale

Mussari Riccardo

Gli interessanti saggi che appaiono in questo numero di Azienda Pubblica offrono numerosi spunti di riflessione. Uno dei temi che li accomuna e sul quale intendo concentrare la mia attenzione in questo editoriale, è quello della performance. La ricerca e la pratica sono concentrate da lungo tempo sui diversi significati che si possono attribuire al generico termine performance, sulle migliori soluzioni tecniche contabili ed extracontabili da adottare per poterne dare una rappresentazione quantitativa e/o qualitativa e sulle possibili interpretazioni delle risultanze dell’applicazione di tali tecniche (performance measurement, performance evaluation). Sono argomenti da tempo al centro del dibattito dottrinale e operativo che i saggi di questo fascicolo bene mettono in evidenza. Tuttavia, ancora prima di richiamare tali profili, è per me indispensabile chiarire che i termini performance e management pubblico sono inestricabilmente legati. Non c’è management pubblico senza performance e non c’è performance (ovvero non c’è bisogno di riferirsi alla performance) senza management pubblico. Il management pubblico implica e presuppone la responsabilità per i risultati. Non per caso si scrive di public performance management volendo significare la necessità che tutte le componenti dell’unitario processo manageriale pubblico siano guidate, responsabilizzate, incentivate (non solo attraverso sistemi a base monetaria) e valutate, all’interno e all’esterno del perimetro aziendale, sulla base di un sistema di obiettivi di performance (risultati attesi) reso esplicito e operante. […]