Il pareggio di bilancio in Costituzione per gli enti territoriali: tra riforma della contabilità e patto di stabilità

Bilardo Salvatore

[Attualità e dibattito: Tavola Rotonda]

Il principio costituzionale del pareggio di bilancio rappresenta uno dei temi più delicati nel percorso di riforma della contabilità pubblica, anche in considerazione delle significative implicazioni che lo stesso tema ha sulla finanza pubblica nel suo complesso. La declinazione tecnica del pareggio di bilancio in Costituzione in regole concrete rappresenta, nell’ambito dei lavori del Gruppo bilanci della Commissione paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale (Copaff), lo scoglio più rilevante, con necessità di accurati approfondimenti, in relazione alle inevitabili conseguenze sulle complessive scelte di politica economica del nostro paese. Le preoccupazioni emerse concernono non tanto i risultati della verifica di fattibilità tecnica delle regole definite dall’art. 9 della l. n. 243/2012, quanto le ricadute che le scelte effettuate possono avere sull’attività di investimento degli enti territoriali. In ordine alla “verifica di fattibilità”, infatti, le difficoltà che, sulla base delle simulazioni effettuate sui dati di bilancio relativi agli esercizi decorsi, registrano diversi enti locali potrebbero non concretizzarsi, per effetto dell’entrata in vigore della emananda riforma della contabilità degli enti territoriali, a seguito della sperimentazione di cui all’art. 36 del d. lgs. n. 118/2011; riforma che è già stata definitivamente approvata dalla Copaff. […]