Il primo congresso dei ragionieri liberi professionisti

Coronella Stefano

Cento anni fa, l’8 aprile 1915, veniva inaugurato il primo Congresso Nazionale dei Ragionieri Liberi Professionisti. Com’è noto, i congressi nazionali dei “ragionieri” avevano preso avvio nel 1879, tuttavia questi erano congressi “generalisti” rivolti a tutti i ragionieri, che fossero professionisti, insegnanti, dirigenti o impiegati. La peculiarità di questo congresso risiede invece nel fatto di essere stato il primo, appunto, organizzato da e rivolto ai soli ragionieri professionisti. La sede scelta per l’incontro è stata l’Aula Magna del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Genova. Nella giornata inaugurale è stato discusso il seguente tema “Bilancio e controllo nelle società per azioni”, nell’ottica di fornire un contributo all’aggiornamento dell’allora disciplina in materia, piuttosto antiquata e decisamente insufficiente, contenuta all’interno del codice di commercio. Nella seconda giornata sono invece stati discussi due temi: “Le funzioni speciali dei ragionieri liberi professionisti” e “Tariffe professionali e relative tassazioni”, in questo caso con la volontà di giungere ad un testo per una proposta di legge o regolamento al riguardo che tutelasse l’esercizio esclusivo ai ragionieri professionisti delle funzioni speciali (non si dimentichi che gli incarichi giudiziari di curatore e le perizie in materia di valutazioni, arbitrati, ecc. erano spesso affidati agli avvocati) e istituisse una specifica “Tariffa” per la professione del ragioniere che all’epoca ancora mancava.

Coronella, S. (2015). Il primo congresso dei ragionieri liberi professionisti, RIREA, n.2, p.223.